Mahatma Gandhi, noto per la sua lotta per la giustizia e la libertà, fu anche un precursore delle filosofie alimentari moderne, nel libro che proponiamo “Il cibo del Mahatma Gandhi” come il crudismo e la dieta fruttariana. Fin dalla giovane età, Gandhi sviluppò la convinzione che lo sviluppo spirituale e morale dell’essere umano non potesse prescindere da una dieta sana e naturale. La sua visione alimentare era strettamente legata alla sua filosofia di vita, che mirava all’armonia tra corpo e spirito.
“Il cibo del Mahatma Gandhi” intende esplorare questo aspetto meno noto della vita di Gandhi, evidenziando come le sue scelte alimentari fossero in sintonia con la sua ricerca di una vita semplice, in equilibrio con la natura e con l’interiorità. Le sue convinzioni alimentari sono oggi fonte di ispirazione per chi segue diete vegetariane, crudiste e fruttariane, e per chi crede in un’alimentazione consapevole, salutare e spiritualmente arricchente.
Un aspetto ancora poco conosciuto del grande pensatore e uomo politico. Un libro che non mancherà di entusiasmare vegetariani, vegani, crudisti e fruttariani.
ll cibo del Mahatma Gandhi, pochi sanno che il Mahatma Gandhi fu un precursore del crudismo e della dieta fruttariana. Era infatti convinto che lo sviluppo spirituale e morale dell’essere umano non potesse prescindere da quella che considerava la dieta migliore per il corpo e per l’anima.
Il cibo del Mahatma Gandhi approfondisce, grazie alla ricerca di Pierpaolo Pracca, un aspetto ancora poco conosciuto del grande pensatore e uomo politico, e non mancherà di entusiasmare vegetariani, vegani, crudisti e fruttariani.